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Benvenuti nel Portale del Centro Regionale Servizi di Cooperazione e Interoperabilità, attivato all'interno dell'U.C e-Government e Società dell’Informazione della Direzione Sistemi Informativi di Regione del Veneto.
Condividere il patrimonio informativo, far dialogare sistemi eterogenei, consentire la collaborazione tra entità diverse: a queste sfide la Regione del Veneto risponde con il circuito CReSCI per l'interoperabilità e la cooperazione applicativa.
Il circuito si basa su due principi: autonomia e cooperazione. Ogni amministrazione può sviluppare il proprio sistema informativo in assoluta libertà di scelta, mentre il circuito CReSCI, gestito da Regione del Veneto e al quale ogni Ente del Veneto può aderire, si occupa delle modalità con cui i diversi domini degli Enti cooperano tra loro.
Oggi a Palazzo Balbi, sede ufficiale del Presidente della Regione Veneto e della Giunta regionale, è stato presentato il progetto ZTL-NETWORK:
A fare gli onori di casa ovviamente il governatore stesso Luca Zaia che ha illustrato l'iniziativa di fronte alla stampa locale e nazionale.
Oltre al governatore, davanti ai microfoni hanno portato la loro testimonianza anche l'assessore ai servizi sociali Manuela Lanzarin, l'assessore ai lavori pubblici, infrastrutture e trasporti Elisa De Berti, il vicepresidente Gianluca Forcolin e il direttore della Direzione ICT e Agenda digitale Idelfo Borgo.
Presenti in sala anche il presidente dell' ANCI Veneto Maria Rosa Pavanello, molti esponenti dei principali comuni capoluoghi di provincia (Verona, Vicenza, Treviso, Venezia e Rovigo), ma anche i comuni che nel perimetro del loro territorio hanno una zona a traffico limitato.
Dunque il 4 gennaio 2019 sarà ricordato come il vero e proprio "taglio del nastro" del progetto che ha iniziato a muovere i suoi primi passi già nel 2015 su iniziativa della direzione Mobilità della Regione assieme alla Direzione informatica, i comuni capoluogo e le associazioni di categoria che ne hanno definito il modello di riferimento e il protocollo di scambio dei dati.
Per maggiori dettagli www.regione.veneto.it/web/guest/comunicati-stampa/dettaglio-comunicati?_spp_detailId=3270076
Presenti alla manifestazione il team CReSCI al completo, che ha partecipato al progetto sia in termini di realizzazione delle sue componenti tecniche che all'assistenza agli enti per l'avvio.
Durante la conferenza è stato presentato alla stampa anche il video https://www.facebook.com/legaveneto/videos/360678584731306/ realizzato dal team, che ne spiega in maniera semplice e intuitivo ambito e finalità.
Il giorno 31/05/2017 il Presidente del Consiglio ha approvato il Piano triennale per l'informatica nella Pubblica Amministrazione 2017-2019. In questo piano viene introdotto il Modello di Interoperabilità 2018 (ModI 2018) resosi necessario in seguito all'evoluzione sia delle normative che delle tecnologie.
Sono stati numerosi gli eventi che hanno portato alla definizione del ModI 2018, tra i quali vanno ricordati:
a) l'abrogazione dell'art. 58 del CAD che rende non più necessaria la stipula di convenzioni per lo scambio di informazioni punto a punto;
b) la richiesta di servizi che permettano l'interoperabilità via API sia fra i sistemi degli enti dell'Amministrazione Pubblica che tra la P.A. ed i privati;
c) l'utilizzo di tecnologie recenti e di nuovi paradigmi per la gestione e l'automatizzazione del ciclo di vita delle API;
d) l'avvio di un sistema a livello nazionale per l'identificazione degli utenti (SPID);
e) la partecipazione al programma Interoperability solutions for public administrations, businesses and citizens indicato inizialmente con l'acronimo ISA e poi con ISA² che ha portato all'introduzione dello European Interoperability Framework (EIF).
In occasione della presentazione del Rapporto Statistico (presenti tra gli altri il vicepresidente del consiglio Massimo GIORGETTI e il governatore Luca ZAIA) si è parlato del processo di digitalizzazione in Italia e nel Veneto .
Nel Rapporto vengono citati come fiori all'occhiello della P.A. digitale la qualità dei servizi sanitari e i pagamenti telematici, In particolare (rif. cap. 9.5 "Lavori In corso nella P.A. digitale" pag 225) il Veneto risulta essere la prima regione in Italia per pagamenti telematici da e verso P.A. grazie al portale MyPay.
Viene inoltre citato come asset importante di interazione tra impresa e P.A. anche la Fatturazione elettronica.
... come a dire CReSCI contribuisce in maniera determinante al progresso digitale della nostra regione
Per maggiori informazioni https://www.regione.veneto.it/web/guest/news-primo-piano/dettaglio-news?_spp_detailId=3035563