Logo Regione Veneto e CReSCI
Diminuisci dimensioni carattere Aumenta dimensioni carattere Versione a contrasto elevato Reimposta valori di default

News ed eventi

Workshop internazionale sull'interoperabilità orientata ai modelli

Logo MDI 2010Si è tenuto il 5 ottobre 2010 ad Oslo (in Norvegia) il primo workshop internazionale sull'interoperabilità orientata ai modelli. Se per interoperabilità si intendono tutte le strategie che si possono mettere in atto per "far parlare" sistemi informatici nati separatamente e non operanti già "in armonia", è evidente che sono necessari non soltanto accordi amministrativi ed organizzativi per ottenere tutto ciò, ma anche accordi tecnici e tecnologie che permettano appunto la "cooperazione applicativa". Questi aspetti riguardano il design e l'architettura delle soluzioni software e toccano le modalità di sviluppo degli strumenti tecnologici stessi.

Di questo si è parlato nel workshop di Oslo, in particolare di una emergente e specifica disciplina che utilizza i modelli come artefatti primari nell'ingegnerizzare le soluzioni software: il Model-Driven Engineering (MDE).  Questa disciplina ha la caratteristica di proporre un approccio complessivo alla risoluzione dei problemi di interoperabilità, andando oltre ai semplici e tradizionali accordi tecnici sui formati di serializzazione e toccando questioni legate alla semantica, come gli accordi sui nomi e le informazioni basate sul contesto, oppure gli accordi sulle ontologie e sui concetti messi in atto dalle soluzioni software stesse.

Variegati i contributi proposti (e che sono stati oggetto di una call for papers internazionale nei mesi scorsi) e varia la loro rilevanza per le eventuali applicazioni di interoperabilità in ambito pubblico. Ecco i titoli dei papers:

  • Model Driven Interoperability in practice: preliminary evidences and issues from an industrial project
  • Semantic Interoperability of Clinical Data Exchange
  • A Process Model Discovery Approach for Enabling Model Interoperability in Signal Engineering
  • Efficient Analysis and Execution of Correct and Complete Model Transformations Based on Triple Graph Grammars
  • Towards an Expressivity Benchmark for Mappings based on a Systematic Classification of Heterogeneities
  • Specifying Overlaps of Heterogeneous Models for Global Consistency Checking
  • Anticipating Unanticipated Tool Interoperability using Role Models
  • Behavioural Interoperability to Support Model-Driven Systems Integration
  • Aligning Business and IT Models in Service-Oriented Architectures using BPMN and SoaML
  • Domain-specific Templates for Refinement Transformations
  • Advanced Modelling Made Simple with the Gmodel Metalanguage
  • Model-driven Rule-based Mediation in XML Data Exchange

 

Approfondimenti: